FRANCESCO INGARDIA
Sport

Pielle shock, il sogno A2 sfuma in gara-5 contro Avellino

La Del Fes sbanca il PalaMacchia 70-72 e vola in finale playoff. Sconfitta bruciante per gli uomini di Cardani nonostante il 2-0 iniziale nella serie

Due momenti della sfida (Foto Novi)

Due momenti della sfida (Foto Novi)

Livorno, 29 maggio 2024 - Sfuma, incredibilmente, il sogno A2 della Pielle. In vantaggio 2-0 nella serie con Avellino, gli uomini di Cardani finisco per subire una rimonta che ha del clamoroso. Con 3 ko di fila che fanno malissimo.

In gara-5, di fronte a un PalaMacchia da stropicciarsi gli occhi per il calore del tifo, la Del Fes si impone di misura 70-72. Quel tanto che basta che frantumare i mille pezzi il sogno del salto di categoria.

STARTING FIVE AV: Vasl, Verazzo, Burini, Nikolic, Bortolin (all. Crotti)

PL: Rubbini, Chiarini, Ferraro, Lo Biondo, Diouf (all. Cardani)

Arbitri: Castellani, Rizzi

1QT (11-14) Primo possesso per la Pielle che tramuta in canestro, con il jumper di Ferraro dalla media (2-0).

Burini pareggia il contro in transizione (2-2). Verazzo resiste al contatto e penetra anche lui al ferro per il vantaggio ospite (2-4). Ancora Ferraro lavora in post basso nonostante la stretta marcatura di Vasl, trova lo spazio per girarsi e va a segno (4-4). Verazzo continua ad essere la spina nel fianco dei portatori di palla PL, come in gara-4, e penetra per il 4-6 al minuto 4.

Pagani entra in campo e fa valere muscoli e centimetri sotto le plance (6-10). Laganà in contropiede fulmina la difesa campana in contropiede (8-10). Ma Chinellato in contropiede gioca col ferro assistito dalla dea bendata (8-12). Capitan Carenza entrati nell’ultimo minuto piazza il jumper che vale il +4 (10-14).

Punteggio a fine primo quarto: 11-14 Avellino.

2QT (31-28) Secondo quarto che si sblocca dalla lunetta, con Chinellato per Avellino, beneficiando un fallo fischiato a Ferraro quantomeno dubbioso (11-16).

Risponde Rubbini sempre dentro l’arco nonostante la marcatura e l'intuizione dei difensori di Avellino (13-16). Lo Biondo trova il fade away del -1 (15-16). Chiarini piazza il sorpasso in contropiede (17-16). Parzialino da 6-0 che fa tremare il PalaMacchia. Coach Crotti spende un time out provvidenziale per i suoi. In uscita Chinellato si inventa un canestro clamoroso su una gamba dal pitturato (17-18), Avellino di nuovo avanti. La prima bomba di serata arriva al 15’, dopo un blocco insistito di Diouf e cercato dannatamente da Chiarini (23-18). Nikolic però risponde subito, anche lui dal perimetro (23-21). La partita si infiamma nel punteggio, Chiarini in transizione fulmina la difesa dei Lupi (25-21). Fresno si aggiunge alla lista dei tiratori dal perimetro, e riporta i suoi sul -1 (25-24). Al 18’ la Del Fes torna avanti con l’affondo del suo capitano Carenza (27-28). In uscita dal time out la Pielle torna avanti con Chiarini che appoggia la palla al vetro (29-28). Punteggio all’intervallo lungo 31-28 Pielle.

3QT (56-52). Bortolin vince il duello in area con Pagani e segna in apertura di frazione il canestro del 31-30. Nikolic manda prima a segno la tripla mani in faccia al 22’ (34-33), poi il piazzato del controrosprasso (34-35). Poi ci pensa Rubbini a rimettere le cose a posto dalla piazzola dei 6,75 (37-35). Burini gioca col ferro e la Dea bendata assiste anche lui, per il canestro del 37-37.

Lo Biondo sbaglia il filtrante per Pagani, e Avellino punisce in contropiede con Bortolin (37-39). Ferraro perde la maniglia e Nikolic punisce ancora la Pielle (37-39). Cardani chiama il time out nel momento più duro per i suoi, sotto 37-43 al 26esimo. Il de profundis arriva con la tripla del +9 di Verazzo (37-46). Ma Rubbini, ancora, pesca dal cilindro il coniglio d’oro da tre punti che tiene a galla i suoi (40-46). Campori poi dà slancio ai suoi con la tripla del 43-46.

Ossigeno puro per la PL. Pagani padroneggia in area al 29esimo, segna con fallo ma non capitalizza il gioco da tre punti (48-50). Il sorpasso arriva con la tripla dell’Imperatore Loschi dall’angolo su assist al bacio di Chiarini (51-50). Ferraro si lascia cadere all’indietro e matura un possesso pieno di vantaggio (53-50). Loschi si è acceso e spara da nove metri la bomba centrale che vale il +4 (56-52). Ma è il parziale di 13-6 a pesare a favore della Pielle alla mezz’ora.

4QT (70-72) Chiarini penetra e lascia la difesa di Avellino a bocca asciutta in apertura di quarto quarto (58-52). Verazzo però continua a far malissimo dal perimetro (58-55). Ma Pagani non è da meno sotto le plance: potenziale gioco da tre sfruttato (61-55). Avellino gira bene palla però e sul ribaltamento va a canestro facile Bortolin (61-57). Ma ancora, Pagani è inarrestabile sul pitturato (63-57).

Campori difende blando su Carenza, e il capitano di Avellino punisce (63-59). Bortolin spende il suo quarto fallo su Pagani, che dalla lunetta va 1/2 (64-59). Mitico il jumper di Campori dall’angolo, importantissimo entrati negli ultimi 5 minuti della partita (66-61). Ma Bortolin ormai è il pericolo pubblico numero uno di serata da fronteggiare (66-63). Al 37esimo Avellino torna davanti con la penetrazione di Verazzo (66-67). In uscita di time out, Verazzo punisce ancora con la stessa arma, Avellino scappa sul +3 (66-69). Menomale (per la PL) che raggiunge il limite falli al 38esimo. Bortolin sfrutta l’assist di Burini e fredda tutta la difesa. Al 39esimo Avellino è avanti di 4 (67-71). Loschi appoggia la palla del 69-72 con 7 secondi sul cronometro. C’è tempo per l’ultima rimessa PL con 6 secondi a disposizione. Palla a Rubbini, Avellino spende il fallo con Burini. Dalla lunetta, il play va 1/2 (70-72). Time out chiamato da Crotti. Rimessa di Burini. Il rimpallo tra Vasl er Loschi favorisce la Pielle, con 3 secondi sul cronometro. Laganà serve Chiarini, con 4 uomini addosso spara la tripla ma è corta. Il sogno A2 tramonta qui.