La stangata sul Livorno: due turni a porte chiuse per petardi e lanci di bottiglie a Gavorrano

Pesante sanzione per la società amaranto, in un momento decisivo per il campionato

Un momento di Livorno Gavorrano (Agostini)

Un momento di Livorno Gavorrano (Agostini)

Livorno, 19 marzo 2024 – Stangata sull’Us Livorno. La squadra di Fossati è stata sanzionata pesantemente con le prossime due partite casalinghe a porte chiuse. Il giudice sportivo ha rilevato durante la sfida con il Follonica Gavorrano persa per 1-0 il lancio di fumogeni e petardi. Lanciate in campo, scrive il giudice sportivo, anche alcune bottiglie di vetro e plastica.

Sarebbero state tirate anche delle monetine contro arbitro e assistenti. Per il Livorno c’è anche una multa di cinquemila euro. Davvero una pesante sanzione che adesso è come un macigno in un momento sportivo molto importante, con il Livorno.

E proprio nel pomeriggio di martedì il presidente Esciua ha incontrato i giornalisti. “Con l’affidamento della guida tecnica a Fossati, l’inizio è andato molto bene – dice Esciua – Positiva anche la vittoria a Seravezza. Nella partita con la Pianese ci sono stati obbiettivamente dei torti arbitrali”. Sui tifosi a Gavorrano: “Una piccola parte dei tifosi presenti non ha avuto rispetto degli altri tifosi, degli abbonati, della squadra, della terna arbitrale che ha diretto bene. A Gavorrano ho visto una grande maggioranza di tifosi che ha sostenuto alla grande la squadra. La maggioranza rumorosa nel senso buono della parola ha fatto un lavoro straordinario per i ragazzi che si sono sentiti incoraggiati. L’esodo di Gavorrano è il numero più importante di tifosi dalla partita con il Padova del 2019. Questi ragazzi, con il lavoro di tutti, hanno creato qualcosa contro ogni pronostico. Purtroppo c’è una minoranza pericolosa, pericolosa a livello calcistico e penale”.