Sanremo 2020, cantanti e programma di martedì. Amadeus: "Festival dell'imprevedibilità"

Conferenza stampa alla vigilia della 70esima edizione. Blitz e show di Fiorello

Amadeus, direttore articstico e conduttore di Sanremo 2020 (Ansa)

Amadeus, direttore articstico e conduttore di Sanremo 2020 (Ansa)

Sanremo, 3 febbraio 2020 - Sanremo 2020 sarà il festival delle "imprevedibilità". Lo assicura il direttore artistico e conduttore Amadeus nella conferenza stampa della vigilia. "Sarà imprevedibile Fiorello, che conosco da 35 anni, non so cosa farà ma questo mi piace. E poi anche Tiziano Ferro, che porterà momenti legati alle canzoni ma anche emozioni", dice ammettendo di essere emozionato e felice "come un bambino". "Avverto la responsabilità non solo del Festival ma anche che sia l'edizione numero 70. Dev'essere intreccio di emozioni che appartengono alla storia dei 69 anni trascorsi e ovviamente al presente e possibilmente al futuro", prosegue Amadeus.

La scaletta dei cantanti in gara nella prima serata

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Junior Cally: "Contestazioni? Non mi fanno paura"

E, proprio in tema di imprevedibilità, Fiorello non si fa attendere con un blitz che si è subito trasformato in show. "Sanremo ha la capacità di trasformare le persone, tu - dice rivolto ad Amadeus -sei la più buona del mondo, eppure Sanremo ti ha trasformato in un mostro, il nemico pubblico numero uno. Ora devi far cambiare idea con un festival pazzesco". Fiorello raccontra aneddoti 'irripetibili' del passato di Amadeus, come una volta quando a Ibiza, nel 1990, "si trovò a ballare su un cubo senza rendersi conto che aveva accanto due ballerini di colore da 1.90 completamente nudi e con il 'corredo importantissimo'". "Non è colpa sua, Amadeus non si rende conto, è fatto proprio così", scherza lo showman. Quanto alle sue incursioni al festival, anticipa soltanto che gli piacerebbe «cantare con Tiziano ferro Finalmente tu, la canzone che presentai al festival 25 anni fa". Con Benigni, invece, difficilmente duetterà. "Non ha bisogno né di me né di nessuno, quando arriva Benigni automaticamente divento pubblico". E Junior Cally? "L'ho invitato alla cresima di mia figlia, mi ha detto che viene". 

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"Sarà un festival che mette insieme elementi artistici, storici e umani. Sarà il festival dei legami stretti: oltre all'amicizia ben visibile tra Amadeus e Fiorello, ci saranno grandi riunioni sul palco che avranno anche un grande valore simbolico", sottolinea dal canto suo il neodirettore di Rai1, Stefano Coletta, riferendosi al ritorno dei Ricchi e Poveri nella formazione a quartetto, ma anche alla presenza di Al Bano e Romina con la figlia Romina Jr.

Ma tra gag e buoni sentimenti in conferenza stampa si torna anche sulle polemiche dei giorni scorsi, dalle frasi sulle donne a Junior Cally. "Sapevo che le polemiche fanno parte del festival. Ma non mi hanno colpito o ferito perché sento di avere la coscienza a posto - dice Amadeus -. Quello che ho fatto e detto non è stato per mancare di rispetto a nessuno, ma pensando solo alla musica". Il presentatore ringrazia "la Rai, l'ad Fabrizio Salini e il direttore di Rai1 Stefano Coletta per avermi dato completo sostegno". "Ho sentito incondizionatamente solidarietà e un atteggiamento di fiducia nel lavoro che sto facendo. Ho avuto vicino tutta la Rai".

Per i bookmaker il favorito è Anastasio

I cantanti in gara martedì

I primi 12 big in gara domani saranno Achille Lauro, Anastasio, Bugo e Morgan, Diodato, Elodie, Irene Grandi, Raphael Gualazzi, Marco Masini, Rita Pavone, Riki, Vibrazioni e Alberto Urso. 

I cantanti in gara mercoledì

Mercoledì invece toccherà agli altri 12 campioni. In ordine alfabetico si esibiranno: Giordana Angi, Francesco Gabbani, Paolo Jannacci, Junior Cally, Elettra Lamborghini, Levante, Enrico Nigiotti, Piero Pelù, Pinguini Tattici Nucleari, Rancore, Tosca e Michele Zarrillo.

Nuove Proposte sul palco

E sempre domani, nella prima serata, tra le Nuove Proposte si sfideranno  gli Eugenio in via di Gioia, Fadi, Leo Gassmann e Tecla Insolia. Mercoledì sarà poi la volta di Fasma, Matteo Faustini, Martinelli e Lula, Marco Sentieri.