Test fai da te Covid: dove si trova e come funziona

A lanciarlo il governatore del Veneto Zaia che ieri ne ha provato uno in diretta Facebook

Zaia esegue in diretta il test fai da te Covid (Ansa)

Zaia esegue in diretta il test fai da te Covid (Ansa)

Roma, 17 novembre 2020 - Decine di migliaia di persone ogni giorno lanciano sui motori di ricerca una query del tipo test fai da te Covid. Ma cosa sono veramente e a cosa servono questi esami? Si trovano in farmacia?

Sono kit, scatole in vendita a prezzi stracciati, a volte bastano anche solo tre o quattro euro per comprare una confezione, se pensi di essere stato contagiato dal Coronavirus ti togli il dubbio una volta per tutte.

Questo test è stato portato alla ribalta della cronaca per l'iniziativa lanciata da Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, che ha mostrato come eseguire l'autodiagnosi per il Covid-19 in modo diretto, con un semplice apparecchietto mostrato in diretta Facebook dallo stesso governatore.

Un gesto semplice, come il test di gravidanza, ma attenzione, le domande da fare sono però anche altre: questi test fai da te rappresentano degli indicatori attendibili?

Come funziona

Dal punto di vista tecnico, la procedura di accertamento si mette a segno in tre mosse, in meno di due minuti.

1. prelevare dal kit il bastoncino rivestito di cotone che sarà introdotto nelle fosse nasali girando per cinque volte il cotton fioc sulla mucosa superficiale, in modo da raccogliere le secrezioni. 2. Questo tampone dovrà poi essere introdotto, praticamente incastrato, dentro una capsula di plastica nella quale è contenuto un liquido detto reagente. 3. Dopo una breve attesa, la soluzione incapsulata nella provetta sarà fatta gocciolare sopra un contenitore, detto saponetta, corredato da una scala graduata. Da un'attenta lettura, si potrà vedere se la reazione è stata positiva o negativa, quindi proprio come un test di gravidanza sarà possibile vedere i risultati dell'analisi, che ci mostra se ci sono elevate o scarse probabilità di essere in presenza del virus, ovvero se ci sono tracce della presenza del virus Sars-Cov-2 nelle secrezioni che abbiamo raccolto da soli.

Diciamo subito che il tampone fai da te, che molto vorrebbero fare o stanno già facendo, è solo un passaggio. Se siamo arrovellati dal dubbio, se coviamo un malessere e pensiamo di essere stati contagiati dal virus Sars-Cov-2, o da qualche altra infezione, se vogliamo capire se quella febbre che abbiamo deve preoccuparci o meno, la prima cosa da fare è interpellare il medico. Sappiamo infatti che alla fine della stagione autunnale il nostro organismo deve adattarsi ai cambiamenti climatici, andando incontro ai rigori invernali.

Questi cambiamenti sono accompagnati inevitabilmente da malesseri che possono provocare febbre, mal di gola, raffreddori, tonsilliti, otiti, bronchiti, sinusiti e chi più ne ha più ne metta. Questo fino al classico arrivo dell'influenza. Quest'anno a complicare le cose ci si è messo il virus Sars-Cov-2.

Per questo il kit fai da te rappresenta un modo veloce per avere qualche indicazione in più sulle nostre condizioni di salute, fermo restando che sarà il medico a darci indicazioni sulla diagnosi relativa a una nostra eventuale indisposizione.

Dove si trova

Intanto questo test fai da te viene distribuito alle farmacie e potrebbe rivelarsi utile come prima indicazione veloce nelle persone che sentono di stare poco bene, ma dobbiamo considerare che esistono anche i responsi falsi negativi perché potremmo aver eseguito il test in maniera incompleta o perché, durante le prime battute del periodo di incubazione del virus. la positività al test fai da te non è subito riscontrabile.

Detto in altri termini, potremmo aver contratto il virus senza che questo venga svelato dal test in quanto c'è un intervallo di latenza, un breve lasso di tempo durante il quale le particelle virali vengono inalate, colonizzano le prime vie aeree, ma non sono ancora documentabili da un esame o uno screening.

Quanto costa

Negli Usa questi test hanno già ricevuto semaforo verde dall'Agenzia regolatoria dei farmaci, la FDA Food and Drugs Administration, e vengono vendute sul mercato retail al prezzo di cinque dollari. In Italia potrebbero costare cinque euro o anche meno.

Questi kit, che sono prodotti in Cina, si possono anche trovare su internet. Comunque sia, è bene ricordare che questo test diagnostico non sostituisce il classico tampone nasofaringeo. Questo è un esame che richiede la presenza di un infermiere per il prelievo del campione biologico da esaminare, un biologo di laboratorio che analizza il tampone molecolare, il medico che sottoscrive il referto e che, in caso di positività, guida il paziente attraverso gli ulteriori accertamenti, la terapia e le misure da adottare per prevenire la diffusione del focolaio.

Al contrario il test fai da te per il Covid-19 consiste in una reazione che va a testare le tracce del virus, quindi meno specifica rispetto al classico tempone molecolare, che però ha dei tempi molto più lunghi.