"Il successo della manifestazione di oggi promossa dai comitati contro il Rigassificatore nel porto di Piombino conferma che un’intera comunità si trova concorde nel contrastare un progetto ancora sconosciuto, con contorni opachi, e che provocherà evidenti danni ambientali". E’ stato il commento del segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni che venerdì ha incontrato a Piombino gli organizzatori della protesta, mentre ieri una delegazione della segreteria nazionale di SI ha partecipato al corteo. "Domani presenteremo una nuova interrogazione parlamentare – ha annunciato il leader di SI – al ministro per la transizione ormai e al governo perché rendano pubblico, come già successo a Ravenna venerdì, ai comitati, alle istituzioni locali, ai cittadini il progetto del rigassificatore di Piombino". Poi l’invito di Fratoianni ai partiti che ieri hanno sfilato per le vie di Piombino: "Siano coerenti. Non si può essere contrari al rigassificatore di Piombino e contemporaneamente votare il DL ’Aiuti’ contenente il superamento e il non rispetto della Via (Valutazione di impatto ambientale, ndr) per relizzare il piano dei rigassificatori velocizzandone così le procedure". Conclude: "Coinvolgeremo anche i gruppi parlamentari della sinistra Italiana e dei Verdi all’Europarlamento".