Livorno, il presidente Esciua accoglie le dimissioni del team manager Palumbo

Tensione dopo la partita di Coppa Italia contro Follonica Gavorrano, dov’è stato schierato Bassini squalificato. Domenica alle 14,30 amaranto al Picchi contro il Figline

Esciua (Foto Novi)

Esciua (Foto Novi)

Livorno, 30 novembre 2023 – Sembrava una partita come tutte le altre, anzi, una di quelle che il risultato conta fino a un certo punto. Gli amaranto avevano vinto e convinto su un campo difficile come quello del Follonica Gavorrano accedendo ai quarti di finale di Coppa Italia. Una competizione che, come ammesso dallo stesso mister Giancarlo Favarin, è solo un ottimo allenamento, ma vincere conta sempre, soprattutto per il morale.

Al termine dei novanta minuti però, è scoppiato il vaso di pandora. Un errore di superficialità, distrazione, una svista, soprattutto considerando l’importanza della partita ma che purtroppo per una società come l’Unione Sportiva Livorno 1915 non è tollerabile. È così che quella che sembrava una frattura parzialmente risanata con l’ambiente amaranto si è improvvisamente riaperta. La società dell’US Livorno si è subito cautelata facendo uscire un comunicato stampa che annunciava l’immediato rimborso dei tifosi presenti al Marservisi-Matteini.

Nella mattinata di ieri poi sono arrivate le dimissioni del team manager Gianni Palumbo: «L’Unione Sportiva Livorno 1915 comunica che il dirigente Gianni Palumbo, nella mattinata odierna, ha rassegnato le proprie dimissioni da team manager della prima squadra. Le dimissioni sono state accolte dal presidente Joel Esciua – si legge nel comunicato ufficiale della società - L’Unione Sportiva Livorno 1915 ringrazia Gianni Palumbo per il lavoro svolto nel corso di questa stagione sportiva».

Vista l’immediata comunicazione sembrerebbe proprio l’ex dirigente dunque il principale indiziato a questa svista, ma chiaramente, pare scontato dire che «la colpa» sia un po’ di tutti, staff tecnico e giocatore, in questo caso Gianmarco Bassini, compreso. Perché è vero che ognuno ha i propri ruoli e le proprie mansioni da rispettare, ma il bollettino, uscito il 23 novembre è pubblico e consultabile da tutti. Insomma un erroraccio evitabilissimo da parte di tutti e che ha riacceso le polemiche con la tifoseria amaranto. Una situazione difficile, ma che dovrà restare fuori dal campo di gioco dove la squadra di mister Giancarlo Favarin già a partire da domenica 3 dicembre alle 14.30 giocherà contro il Figline per far tornare il sereno in questi giorni decisamente nuvolosi.

di Filippo Ciapini