Offerta per l’Us Livorno, Locatelli si presenta: “I tifosi avranno la maggioranza delle quote”

L’imprenditore lombardo ma con origini labroniche alla serata organizzata al Goldoni per introdurre la sua idea di gestione del team amaranto. “Ho chiamato Eshua, non mi ha risposto”

Locatelli si presenta (Foto Novi)

Locatelli si presenta (Foto Novi)

Livorno, 22 maggio 2024 – “Vogliamo proporre qualcosa che consenta alla parte imprenditoriale e alla parte dei tifosi di partecipare insieme alla gestione del Livorno”. Andrea Locatelli, imprenditore lombardo con origini livornesi, si presenta alla città e introduce la sua idea di gestione dell’Us Livorno. La serata del Goldoni vede tanti supporter amaranto partecipare.

Foto Novi

E’ una fase delicata, Locatelli svela il progetto ma ancora al momento non ci sono stati contatti con il patron attuale del Livorno Joel Esciua. “Ho provato a chiamarlo – dice Locatelli mostrando le chiamate – Ma non ho mai avuto risposta. Gli ho anche mandato email”. Il tutto in risposta a quello che aveva detto Esciua in giornata in un comunicato stampa (“Non ho ricevuto offerte, a casa mia prima si chiama il proprietario se si vuole comprare qualcosa da qualcuno”).

Sarebbero otto gli imprenditori pronti a rilevare il Livorno, per poi dare il 51% delle quote ai tifosi e tenersi il restante 49%.

“E’ un progetto partito da poco – dice Locatelli – ma l’interesse è alto. La disponibilità esiste, la possibilità che il 49% sia allargata addirittura a 49 soggetti con l’1% è alta. Il giorno in cui riusciremo ad avere 20mila soci all’interno del 51% e 49 soggetti nel 49% avremo resto questa società in grado di poter affrontare qualsiasi mare”. 

Il 51% della società “avrà sei rappresentanti – dice Locatelli – e avrà il controllo e determinerà le grandi scelte. Il presidente sarà scelto dai tifosi”.

E ancora: “Quello che stasera viene descritto è un’ipotesi di lavoro, una proposta, saranno poi i tifosi che stabiliranno se questa impostazione è corretta o da modificare”, dice Locatelli rivolgendosi ai tifosi seduti in platea al Goldoni.

La quota base per entrare è di 200 euro, da pagare appunto per essere socio, “con una forte scontistica sull’abbonamento e altri benefit”, dice Locatelli. Il modello è quello tedesco. Viene citato il St Pauli, ma anche il Bayer Leverkusen, vincitore della Bundesliga quest’anno. 

E’ chiaro Locatelli nel suo discorso. L’imprenditore nella prima parte della serata sul palco del Goldoni, con Gianni Tacchi a moderare, si presenta e parla del suo amore per il Livorno, per il quale la nonna fu cuoca negli anni Quaranta.