Sanremo 2020, chi sale e chi scende. Diletta Leotta non convince

I protagonisti (nel bene e nel male) della prima serata dello show condotto da Amadeus

Sanreno 2020 prima serata: Al Bano e le due Romina (Ansa)

Sanreno 2020 prima serata: Al Bano e le due Romina (Ansa)

Sanremo, 5 febbraio 2020 - Chi sale e chi scende nel Sanremo Ama-Fiore? Ecco - in pillole - chi sono stati i protagonisti (nel bene e nel male) dello show.  

Fiorello

Sale sale eh, e non fa male. Anzi. È, comunque vada, la punta del settantesimo festival di Sanremo. Attacca da don Matteo, da Fiorello e da miglior amico del conduttore. Riesce pure a parlare di politica senza far impallidire il gotha Rai in prima fila. Unico neo: di fianco a lui non ce n'è per nessuno. Voto 10+.

Amadeus

Se non fosse il suo Festival, si direbbe: certo che è bravo quell'Ama. Fa la spalla di Fiorello quando c'è Fiorello, ma quando è solo sul palco con le sue giacche da capo villaggio non sbaglia un colpo. Come dice Fiorello, non si rende conto di quello che fa. Intanto è già pronto il ribaltone sanremese: dal passindietrismo al passavantismo. Voto 7.

Diletta Leotta

È talmente bella che le tocca invecchiarsi. Per togliersi un po' di perfezione. Spigliata nella conduzione, non convince quando recita il monologo con la nonna. Si poteva evitare. E lasciare la Leotta a fare la Leotta di sempre. Voto 6- (ma è tutta invidia).

 

Rula Jebreal

Purtroppo abbiamo dovuto aspettare mezzanotte per il momento clou della serata: il suo monologo sulle donne. Parte con un po'di retorica, ma poi coinvolge e commuove. La figlia, le mamme, pure la nonna della Leotta. Potente. Come la sua voce, il suo viso, la sua intelligenza (e i suoi tre meravigliosi abiti Armani Privé). Voto: 9

 

Achille Lauro

La canzone non è granché ma lui s'inventa la tutina simil Borat o, dice lui, San Francesco e spiazza tutti. Una trovata fantastica. Che fa spettacolo. E piace. Peccato che poi il dibattito si sposti sugli attributi, ma i social su qualcosa devono pure campare. Voto: 8  

Albano e Romina

Inutile, è il sogno di una vita per tutti coloro che non si perdono Sanremo da anni annorum. La reunion fa ballare tutto l'Ariston (e pure la Sala Stampa). Felicità è un bicchiere di vino con un panino, la felicità. Niente di più semplice. Niente di più vero. Niente di più Carrisi power. Voto: 9

Tiziano Ferro

Lacrime à go go da Volare di Modugno ad Almeno tu nell'universo. Il capolavoro di Mia Martini non è eseguito al meglio, ma Tiziano commuove lo stesso. Perché è Tiziano. Voto: 6

Roger Waters

Il video annunciato la mattina in conferenza stampa del cantante dei Pink Floyd - di cui si narra un flirt con Rula nel passato - scompare all'improvviso dalla scaletta. Un giallo. Ce ne faremo una ragione (vediamo se sarà ripescato come una nuova proposta qualunque). Voto: 4

Classifica

La demoscopica non convince. Ma come tutte le classifiche che non convincono mai. Bugo e Morgan ultimi, la Vibrazioni prime. Il verdetto sarà confermato? Di certo c'è che se la classifica esce all'una e mezza passata anche le arrabbiature si addormentano. Voto: 5