Esciua non vende il Livorno: “Declino l’offerta. Guardo con passione alla nuova annata”

Il patron amaranto, con un comunicato diffuso dalla società, dice no all’ipotesi di un passaggio di mano della società. E anzi rilancia in vista del prossimo campionato

Joel Esciua, presidente del Livorno. Il patron amaranto ha declinato l'offerta dell'imprenditore Locatelli

Joel Esciua, presidente del Livorno. Il patron amaranto ha declinato l'offerta dell'imprenditore Locatelli

Livorno, 28 maggio 2024 – “Non vendo il Livorno a Locatelli, e anzi sono pronto per la nuova annata”. Questo il senso del comunicato stampa diffuso dal patron dell’Us Livorno, Joel Esciua.

In un documento comparso sui social del team, il presidente declina l’offerta di Locatelli e rilancia in vista del prossimo campionato di Serie D. Quello che il presidente vuole fortemente che sia quello della svolta, del ritorno nel calcio professionistico. 

"Prendo atto – si legge – dell'offerta ufficiale che mi è stata recapitata via pec dal signor Andrea Locatelli il 22 Maggio alle 19:30 e ringrazio dell'interessamento. In affari, come nella vita, amo le cose chiare e dirette: ammetto che, forse perché abituato ad altri ambienti, ho fatto fatica a capire i termini e le modalità della proposta. Ciò che vedo chiaramente, piuttosto, è la necessità di non far perdere tempo prezioso al Signor Locatelli e, in ugual modo, al mio gruppo di collaboratori. Per questo, ringraziando ancora, porgo i miei personali complimenti per l'evento organizzato al teatro Goldoni e declino l'offerta. Stiamo lavorando alla nuova squadra con entusiasmo e passione. Vi aspettiamo tutti al nostro Armando Picchi”.

Sono giorni di fibrillazione in città. L’imprenditore Locatelli aveva presentato, davanti a oltre mille tifosi al teatro Goldoni, il suo progetto di azionariato popolare una volta che Esciua avesse accettato di lasciare la società. Una lunga serata in cui l’imprenditore era sceso nei dettagli riguardo alla sua idea di gestione della società. Ma Esciua declina e rilancia.